Le labbra sono secche e tirate. Il sudore cola dalla fronte. L'occhio è vitreo. Le dita tremano. Il pollice picchietta nervosamente sulla plastica dura del telecomando. Zapping spietato, i canali si rincorrono senza tregua durante l'ultima notte dell'anno. L'uomo davanti alla televisione osserva in rapida sequenza immagini e suoni di festa e risate e follie. Attento e meccanico.