Quella mattina si era chiesta a lungo cosa fosse meglio indossare. In fin dei conti non era un giorno come un altro, si stava parlando di un’occasione irripetibile: voleva conoscere la verità attraverso i suoi occhi, cercare una risposta, una conferma. Lasciò sulla sedia la sua divisa, come l’aveva definita con disprezzo Elena l’ultima volta, prima dell’addio: via i jeans e la camicia bianca, aveva scaravoltato tutto l’armadio per ritrovare, abbandonato in un angolo, un vecchio abitino di un colore rosa pallido. Orrendo. Gli aveva abbinato un paio di sandali alti, che non metteva più da otto anni ma che erano tornati di moda. Terribili. La giacca, quella che le aveva regalato lei per il suo compleanno, non aveva avuto cuore di lasciarla, e poi era la sua preferita e sull’abito ci stava bene. Aveva avuto il coraggio di darle della sciatta, ma sapeva che cosa significava “sciattezza”?